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Le smussatrici sono macchine ideate per eseguire smussi o cianfrini per mezzo di frese.
La smussatura in alcuni casi è richiesta per la preparazione di lembi di saldatura, mentre in altri per motivi estetici oppure di sicurezza ( per esempio per la rimozione di spigoli taglienti).
La scelta della smussatrice è determinata da vari fattori: dalle dimensioni degli elementi, degli smussi da eseguire, dalla qualità di finitura e dal materiale da smussare.
Esistono diverse tipologie di smussatrici:
- Smussatrici automatiche per lamiere
- Smussatrici da banco e con basamento
- Smussatrici portatili elettriche
- Smussatrici portatili pneumatiche
Qual è la differenza?
Le smussatrici automatiche per lamiera sono adatte per smussare lamiere su lembi rettilinei di preparazione alla saldatura. La smussatura è silenziosa ed avviene in automatico grazie ad una fresa in acciaio dentata posizionata ed agganciata al profilo della lamiera
Le smussatrici da banco e con basamento sono adatte per smussature esterne lineari su elementi di medio/piccole dimensioni. La procedura avviene in modo molto semplice: viene fatto avanzare manualmente il pezzo appoggiato sulle guide del macchinario che va ad eseguire la smussatura. Questo procedimento può essere automatizzato grazie all’utilizzo di un motoriduttore installato direttamente sulla smussatrice.
Le smussatrici portatili elettriche sono adatte per moltissime tipologie di smussature, esterne e interne, lineari e sagomate, su elementi di piccole e grandi dimensioni. La smussatura avviene grazie ad un inserto in widia montato su un corpo fresa. La macchina dovrà essere appoggiata sul pezzo per poi seguire il profilo da smussare.
Le smussatrici portatili pneumatiche hanno le stesse funzionalità delle smussatrici portatili elettriche ma con una capacità di smussatura inferiore. Queste tipologie di smussatrici presentano dei vantaggi come: leggerezza, maneggevolezza e continuità di lavoro.